
Pianoforte
Alberto Boischio si diploma col massimo dei voti e la lode al Conservatorio Pollini di Padova con G. Di Toma e in seguito si perfeziona con G. Sandor, A. Delle Vigne, J. Achucarro, P. Masi, due anni col Trio di Trieste e per tre anni all’Ecole Internazionale de Piano di Losanna con Fausto Zadra.
Si impone in concorsi nazionali ed internazionali e si esibisce in Italia e all’estero come solista, solista con orchestra e formazioni cameristiche. In duo pianistico è borsista all’Accademia Chigiana, vincitore del II premio al concorso “Città di Gussago” e del I premio al concorso pianistico Europeo “Città di Moncalieri”. Da molti anni in duo col violinista Stefano Furini è presente in stagioni concertistiche in Italia e all’estero, vince il primo premio assoluto al concorso di musica da camera “F. Schubert” di Ovada (AL). Con Furini ed il violoncellista Jacopo Francini fonda il Trio Rachmaninov con il quale ottiene il primo premio assoluto al concorso internazionale di musica da camera “Città di Pinerolo”. Ha collaborato altresì con Domenico Nordio e Alessandro Carbonare (1° clarinetto Accademia S. Cecilia).
Collabora come M° di sala e palcoscenico e in qualità di pianista in orchestra col Teatro Verdi di Trieste durante le stagioni 2004, 2005, 2006 e 2007.
Collabora come M° di sala e palcoscenico e in qualità di pianista in orchestra col Teatro Verdi di Trieste durante le stagioni 2004, 2005, 2006 e 2007.
Dal 2008 collabora con il Gran Teatro La Fenice di Venezia come maestro di sala e palcoscenico a fianco di direttori come Inbal, Tate, Palumbo, Molino, Matheuz, Fasolis, Lorenzo Viotti, Montanari, Rustioni, Battistoni Dantone, Lanzillotta, Renzetti, Myung-Whun Chung e registi tra cui Carsen, Gino Landi, Livermore, Nichetti, Micheli, Vick. Ha lavorato con cantanti quali Pons, Giuliacci, Cedolins, Serafin, Fraccaro, Nitescu, Gryndelborn, Petrinsky, Finke, Gidon Saks, Abbondanza, Ciofi, Valente, Kunde, Gallo, Crocetto, Remigio, Giannattasio, Aronica, Pavone, Frigato, Simeoni, Bacelli, Davide Luciano, Grigolo, Maurizio Muraro, Dotto, Meli, Salsi, Scandiuzzi, Mariella Devia e numerosi altri. Nel 2005 e 2006 e 2007 è stato direttore musicale di palcoscenico per La Bohème, Don Giovanni e Rigoletto presso il Teatro Guaira di Curitiba capitale dello Stato del Paranà (Brasile) e il Teatro Comunale di Adria fino al 2009 con la produzione di Barbiere di Siviglia, Cavalleria Rusticana e Pagliacci col grande tenore Giuseppe Giacomini.
Sempre al Teatro Guaira, si è esibito nel Concerto in Sol di Ravel con l’Orchestra Sinfonica di Stato del Paranà e, reinvitato l’anno successivo, ha eseguito la Rapsodia su Tema di Paganini di Rachmaninov diretto da Alessandro Sangiorgi.
Dal 2008, in duo col soprano brasiliana Tatiana Aguiar, promuove, oltre al repertorio cameristico Europeo, la musica vocale da camera Brasiliana e Sudamericana esibendosi tra l’altro alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia all’interno del Festival “Lo Spirito e La Musica di Venezia” 2015.
Dal 2006 è pianista del quintetto Triestango con esibizioni in Italia, Croazia, Slovenia, Brasile, Argentina, Uruguay, Stati Uniti.
È docente di Accompagnamento Pianistico e Pratica Vocale presso il Conservatorio “Antonio Buzzolla” di Adria.